630) |
Tutte le parole del mondo, un granello di sabbia. Tutti i pensieri del mondo, un soffio di vento. Movimenti dell’io passati per amore, una nuvola. Un gesto d’Amore, un movimento nel Vuoto, un segno Eterno. Come non cercare oltre e giungere dove si contiene senza possedere? |
631) |
I tre specchi sono uscite e non portano dentro. Tutte le loro frammentazioni inventano bagliori che sono i tuoi io. |
632) |
Un momento e sai, un altro e non sai. Credi di afferrare, ti innalzi. Attento! Poi tutto precipita. La meta è a metà, tra il sapere e il non sapere, senza afferrare. |
633) |
Chi di un nemico fa l’obiettivo del suo amore sarà, a sua volta, la meta d’amore del nemico. |
634) |
I risvegliati non cercano di mutare la natura umana. Ma avendo scoperto in sé la naturale grandezza dell’essere, senza artifizi guidano gli esseri alla loro Natura Fondamentale ed Essenziale. |
635) |
Ogni motivo che rallenta o accelera il tuo cercare la Via è purezza interiore. L’acqua è la stessa, dalla sorgente alla cascata. |
636) |
La retta via è l’amore della tua mente ed il pensiero della tua Anima. Sono passi che non avvengono uno dopo l’altro, ma sono contemporanei. Non sono separati, ma abbracciati. |
637) |
La preghiera guarisce, la meditazione vince l’ignoranza. La contemplazione ti dona all’Assoluto, Creatore, Dio, malato o ignorante che tu sia. Illuso comunque d’ottenere qualcosa. Ricorda, tutto è già perfetto e compiuto nell’Assoluto, o vuoi forse darGli consigli con la tua
preghiera? |
638) |
Afferra saldamente il non attaccamento alle forme. Muore l’attesa e vivrai, immobile, l’immenso movimento. |
639) |
Possono i chiaroscuri di alcune parole illuminare la luce di un’Anima? Quando accadrà che dall’ombra si arriverà ad avere la luce. È solo l’Assoluto che, dal buio, crea la luce di un universo. |