Versetti



63 – Compiuto

6 La Porta, Le Porte (L’Anima)
3 Il Ricercatore (Coscienza Dell’Eterno)

Capitoli
                 

630) Tutte le parole del mondo, un granello di sabbia. Tutti i pensieri del mondo, un soffio di vento. Movimenti dell’io passati per amore, una nuvola. Un gesto d’Amore, un movimento nel Vuoto, un segno Eterno. Come non cercare oltre e giungere dove si contiene senza possedere?
631) I tre specchi sono uscite e non portano dentro. Tutte le loro frammentazioni inventano bagliori che sono i tuoi io.
632) Un momento e sai, un altro e non sai. Credi di afferrare, ti innalzi. Attento! Poi tutto precipita. La meta è a metà, tra il sapere e il non sapere, senza afferrare.
633) Chi di un nemico fa l’obiettivo del suo amore sarà, a sua volta, la meta d’amore del nemico.
634) I risvegliati non cercano di mutare la natura umana. Ma avendo scoperto in sé la naturale grandezza dell’essere, senza artifizi guidano gli esseri alla loro Natura Fondamentale ed Essenziale.
635) Ogni motivo che rallenta o accelera il tuo cercare la Via è purezza interiore. L’acqua è la stessa, dalla sorgente alla cascata.
636) La retta via è l’amore della tua mente ed il pensiero della tua Anima. Sono passi che non avvengono uno dopo l’altro, ma sono contemporanei. Non sono separati, ma abbracciati.
637) La preghiera guarisce, la meditazione vince l’ignoranza. La contemplazione ti dona all’Assoluto, Creatore, Dio, malato o ignorante che tu sia. Illuso comunque d’ottenere qualcosa. Ricorda, tutto è già perfetto e compiuto nell’Assoluto, o vuoi forse darGli consigli con la tua
preghiera?
638) Afferra saldamente il non attaccamento alle forme. Muore l’attesa e vivrai, immobile, l’immenso movimento.
639) Possono i chiaroscuri di alcune parole illuminare la luce di un’Anima? Quando accadrà che dall’ombra si arriverà ad avere la luce. È solo l’Assoluto che, dal buio, crea la luce di un universo.