Versetti



91 – Il Sacco Pieno

9 Il Sacco (L’Universo-Anima)
1 Colui Che Cerca (Il Creato)

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910) L’Incontaminato che già sei cerchi di trovarLo dove non sai, ma tutto il sapere che raccoglierai sarà nebbia da diradare. Oltre è il giusto Sé, ma Lo troverai solo dopo i falsi io.
911) Colui che è suddito dei falsi io è schiavo di falsi dèi. L’incondizionata immensa libertà del creato che rappresenta non deve avere freni. Dove la sfrenata corsa lo condurrà, lì sarà la comprensione.
912) Le ombre disegnano sulla terra i confini illusori dell’io. Credere nelle loro storie è credere nella storia raccontata. La Verità nel cuore degli uomini mai nessuno la saprà se non chi l’ha vissuta e l’Eterno Presente… che fu l’ombra, la terra e l’io. Considera ciò, sei l’Uno, l’altro… l’ombra e la luce.
913) Non sentirti diverso da ciò che sei stato. Sei ancora e per sempre immerso nel tuo passato, apparentemente divenuto il passato di altri esseri.
914) Per chi il sacco è pieno, per lui grande libertà. Nessun obbligo, nessun ordine, nessun verso. Deve sperimentare ciò che vuole, riempire di forme ed illusioni le sue esistenze, le meraviglie di innumerevoli io.
915) Non puoi iniziare il cammino nella Via se ancora il sacco devi riempire e poi svuotare. Sei la testimonianza della Libertà dell’Assoluto in un punto. Ti devi manifestare dentro e fuori, gioire del dolore altrui, soffrire della gioia altrui, separarti dagli altri, occupare i «migliori» posti. Devi ancora rubare per riempire i tuoi io, uccidere forse credendo di poter viver di più, unirti ai tuoi simili nell’odio, nelle idee, nelle religioni. Che inizio, in verità, per la libertà?
916) Sono così lontani per te l’Anima e l’universo che hanno «tutto» te per distanza.
917) Ogni volta che scomparirai nessuno si ricorderà delle tue illusioni, solo tu le riempirai del tuo io, che muterà in un altro io.
918) Ogni forma che afferrerai sparirà quando te ne andrai. Ti farai re, papa, imperatore o altre favole moderne ma rimarrai confusione e caos, inconsapevole di essere un punto d’armonia.
919) Tra due universi c’è sempre chi cerca attraverso la ripetitività, il vuoto riempito, il sacco svuotato, l’essere, il creato. L’essere è Porta che porta al non creato.