Versetti



18 – Forma e Forme (Limitata Identità)

1 Colui Che Cerca (Il Creato)
8 La Ricerca Delle Forme (La Libertà-Prigione)

Capitoli
                 

180) L’ordine ed il disordine apparente sono la Perfezione di Colui che È e Non È. Ma, nella grande dispersione della forma, ogni Centro contiene la Vacuità, cioè la Totalità, quindi l’Essere.
181) Tutte le trasmutazioni avvengono per la Vacuità del Punto, per la Totalità del continuo spazio temporale. Le ombre vengono dalla luce, il buio permette la luce, ciò che è assente è infinitamente presente.
182) Per chi percorre la ruota delle sole forme, le forme sono la strada. Tutte le trasmutazioni divengono principio e fine.
183) Così sono le ruote dell’essere e dell’avere, così il dolore è nei raggi. La ruota gira tra uno e l’altro così che, sempre, chi è primo poi diventa ultimo, chi è sopra poi va sotto. Solo il Centro è destino e sogno di tutti.
184) Per legge si attraggono, per legge si allontanano. Tendono ad una fine ma vivono nell’Eterno Principio.
185) Meraviglia delle forme, libertà per iniziare, prigione per attaccamento. Eterne sbarre per chi d’oro le brama.
186) Amare le forme è amare il nulla del niente. Amare il nulla è stupido, il niente ancora di più. «Amare» va bene.
187) Il movimento delle forme è pura illusione. Il motivo è Legge, l’apparente caos è per perdersi liberamente, credere d’essere presenti e percorrere la via dell’illusione. Chi fugge le forme, in verità, le insegue.
188) Le forme sono semi aridi nel sacco, per chi le afferra per farle proprie.
189) Chi non conosce la differenza tra l’Anima contenuta e l’Anima Universale è falso produttore di forme mentali, illusoriamente chiamate «amore».