| 960) |
Nessuna divinità costruita afferrerà il Nulla se non in Dio. E le Sue creature sono la Sua mano che afferra se stessa. |
| 961) |
Ogni essere è Essenza del Tutto. Solo, si muove per l’illusione della separazione. Per la sua forma, crede o no a valori diversi, pensieri diversi. Tutto finirà nel Contenitore Vuoto e le Porte d’Accesso all’Assoluto inizieranno il Nuovo Canto. |
| 962) |
Manifesto ed occulto. Sostanze che dopo le frontiere divengono totalità che, spiegata, per necessità perde se stessa e diviene particolarità. Vibrazione è parte, ma sempre e comunque parte del Tutto. |
| 963) |
Voli nell’Eterno, Forma Divina, Ali del Suo Creato. Tu, forme in volo, universi… Crollano i muri della separazione ed ecco… la Luce mai spenta che portavi in te diventa apparente via al buio per altri che, già Luce, vivono nell’oscurità. |
| 964) |
Cerca la tua saggezza nello spazio infinito che è in te. Il tuo essere solca l’universo che svanirà, il tuo non essere solca l’infinito senza tempo. Traccia un pensiero nel tempo come semiretta proveniente dall’Infinito. Interrompi l’essere e lascia alla tua Anima lo spazio senza tracce. Questa è la Chiave della Via. |
| 965) |
Propagati all’infinito in ogni direzione, divieni ciò che sei. Più che Amore, dono di saggezza ed ogni uso del metodo opportuno diverrai. Per merito di tutti gli esseri che incontrerai incarnerai gli esseri che li aiuteranno, ma crederai sempre a ciò che non sai. È la direzione del tuo cammino. |
| 966) |
La comunione tra Anima e universo è il Silenzioso Canto dell’Amore. |
| 967) |
Qualificare, definire, quantificare, è immaginare qualche nome del Tutto. Ma, nella realtà, Gli si dona una falsa identità separandoLo dal Vero. |
| 968) |
Non esiste particella dell’universo che non conosca la vibrazione Amore. |
| 969) |
Credi sempre e solo nell’universo d’Amore in te e fuori di te. Ma il Verbo Divino è la sostanza tra tutti gli universi e dell’infinito non creato. Da lì è la tua Anima e quella di tutti. Soglia, Porta a Chi creò gli universi per infiniti esseri, contenuti in ciò che sembra il Contenitore. |