Versetti



73 – Attrazione Spazio Tempo

7 Illusione (Percorsi Necessari)
3 Il Ricercatore (Coscienza Dell’Eterno)

Capitoli
                 

730) Il sogno dell’Uno è il Destino di tutti gli esseri che, amanti senza tempo, sono separati nel tempo.
731) Se disturbi il maestro nell’insegnamento sei il contrario di un allievo e, pertanto, cammini a ritroso.
732) Attenti alla vana corsa alla perfezione di sé attraverso sé. Non si migliora ciò che si è che,
comunque, tende al Sé. Le due direzioni sono una.
733) La ricerca interiore non è una terapia medica, né una medicina. I malati rimarranno malati, gli illuminati rimarranno illuminati, gli stolti ancora più stolti. Solo i puri di cuore rimarranno puri di cuore ma irrazionalmente desiderosi. Quindi, senza un «porto sicuro», salperanno per il mare aperto.
734) Esistono due tipi di discepoli. Coloro che si nutrono delle parole e coloro che, svuotandole del loro significato esteriore, ne sentono solo il sapore. I maestri li accettano entrambi, i saggi li allontanano entrambi. Chi li rifiuta è sempre il saggio, perché è colui che fa provare tutto ciò che deve essere provato.
735) Chi illuminato ma momentaneamente ottenebrato; chi consapevole della Via ma perso; chi ha impedito esperienze di ricerca interiore ad altri, quindi con incognita indeterminata, è differentemente impedito alla meditazione ma egualmente sordo alla propria Anima.
736) Solo il Progetto Perfetto dell’Assoluto permette accesso all’Anima per chi, con incognita
indeterminata, tenta di oltrepassare il muro di mattoni ad altri costruito.
737) Bagliori luminosi non sono la sorgente della Luce, le speculazioni verbali sono riflessi che
ingannano. Attento alle tensioni nella mente, sono il suo nutrimento. Attua il giusto distacco.
738) Oltre ogni immagine raccontata, scritta, attribuita e che desideri sia. Non rinchiuderti in forme illusorie, mostra senza timore la tua trasparenza.
739) Tutte le direzioni servono a sperimentare, dalla prima all’ultima, molteplici identità. Tutte convergono in un punto dove lo spazio ed il tempo sono zero, o anche infinito. Ma tu, finalmente, sei ciò che sei.