Versetti



72 – Caos

7 Illusione (Percorsi Necessari)
2 Provenienza Dell’Essere (La Dualità)

Capitoli
                 

720) La forma e la non forma nella Realtà Ultima sono come la realtà e l’illusione, fatte della stessa sostanza. Come la luce ed i suoi bagliori.
721) Immensi confini in un Punto .
creano archi così tesi
che la corda è nel Punto
e l’illusione è nello spazio dell’arco.
722) La Realtà è nella vibrazione.
Ogni essere La percorre,
La vive, La rappresenta
con un Punto al Centro.
LA REALTÀ.
723) Colui che intraprende il viaggio interiore sa vivere la forma e l’illusione. Chi rifugge da esse e cerca vita riparata da parole come «solitudine», «preghiera», «monaco», «eremita» e simili, in
realtà è un vile che ha paura della forma e dell’illusione.
724) Non puoi credere a ciò che raccontano le vittime del caos. Non puoi credere a chi come te è immerso nel mare della dualità. Solo chi è invisibile nella luce ed invisibile al buio può dirti la Verità ed è oltre il tuo profondo, al di là della provenienza.
725) Chi delle illusioni della dualità è preda, perde se stesso nel caos ed è vittima del suo destino. Chi si erge oltre la provenienza e il divenire trascende ogni cosa.
726) Imparare parole a memoria credendole la Via, è conoscere a memoria il nome delle ossa di un animale e non averlo mai visto vivo, né intero. Tutte le parole del mondo non valgono un gesto di pace, perdono e amore.
727) Coloro che vogliono raccogliere l’illusione la definiscono come realtà e, parlando del niente, vendono un percorso illusorio. Necessario, ma già di proprietà dell’acquirente.
728) L’illuso nel caos separa le cose procedendo verso l’unico, certo, vero traguardo che separa realmente illusione e forme.
729) La caotica visione dell’universo fa credere che non esista la Provenienza Infinita, perché le illusioni sono una alla volta, come le parole che leggi.