Versetti



71 – Il Serpente

7 Illusione (Percorsi Necessari)
1 Colui Che Cerca (Il Creato)

Capitoli
                 

710) Chi è illuso da verità-obbligo crede che il Nulla sia nichilismo. È solo uno stolto, cieco ed arrogante. Non vede «nulla» e vuole dettar legge ai «vedenti».
711) Chi accusa gli esseri di altre vie di non poter capire la «sua» verità possiede solo la verità della sua falsità. Rispetta solo se stesso e vive solo per sé.
712) Chi ha necessità di affermare se stesso si confronta con i propri limiti ed è schiavo degli opposti e dei contrari.
713) Studiate! Il mondo lo si cambia anche solo dal pensiero. Il nuovo effetto di ogni movimento, pensiero, meditazione, preghiera che sia, modifica il caos deterministico che regola il mondo.
714) Eccoli, il soggetto ed il suo percorso. Entrambi, le Grandi Libertà che l’Archivista osserva per meglio raccontare. Con le loro parole, i loro errori, le loro illusioni. Loro? Nulla è loro. Ma, per Libertà, ne siano convinti.
715) Colui che combatte la Verità perché ne ha vergogna, si perderà e non troverà che essa.
716) Chi non si accorge degli altri, non si accorge di sé. Chi si scorda degli altri non ricorda se stesso. Chi per egoismo crede di prendersi cura di sé, si sta ammalando. Chi è vissuto per sé, in verità, è morto in sé.
717) Ogni illusione è genitrice di un sentiero che allontana. Che meraviglia! La Via anche così è più vicina.
718) Cercando la propria Via è semplice rialzarsi dopo la caduta, cioè procedere dopo il ristagno. Ma se si percorrono falsi sentieri di altri, di falsa paternità, sarà difficile procedere e rialzarsi.
719) Colui che è arrogante non evita gli errori, li compie. Non dà colpe a sé ma agli altri. Crea dolore e caos ma, nella sua follia, li crede giustizia «universalmente riconosciuta».