Versetti



47 – Uso Del Verbo (Logos)

4 Il Saggio (Apparente Sapere)
7 Illusione (Percorsi Necessari)

Capitoli
                 

470) Le note del Canto Divino, divise in infiniti universi, divise in innumerevoli parti, vivono nell’apparente caos, parte del Tutto. Così è la Totalità.

L a e el
ode io i
Lode a Dio nei Cieli

471) La prima parola che un bimbo pronuncia è pura. Se il tuo cuore è come quello di un bimbo nel parlar di Dio, allora puoi essere pervaso da Lui.
472) La saggezza che conosce la provenienza, nell’illusione della disarmonia vede solo l’armonia dell’Assoluto, quindi il Suo Verbo è sempre perfettamente presente.
473) Chi prega frammentato prega per sé, chi prega unito prega per gli altri. Chi è in Dio non prega, è la sua vita la preghiera.
474) I saggi non sono la medicina del risveglio ma la lista dei contenuti.
475) Tutti i tentatori ricordino il Giudizio del Divino, sono coloro che hanno indicato la via da non seguire, di ciò avranno paga. Per ognuno che li ha seguiti, di ciò avranno pena.
476) Assoluta certezza è solo nell’Amore. Se la si ritrova nelle menti, e tali menti speculano sulla visione di altri, sono demoni tentatori.
477) Chi usa l’illusione come verbo, crede verità i propri tormenti mentali, ingiuria contro i liberi, condanna le altre Anime, è pena di se stesso.
478) Ciechi ed ottusi credenti professano luce, ed il loro buio interiore li pervade. L’oscurità dentro è un male, come la peste. Se l’appestato diventa untore è perché la solitudine della sua dannazione lo rende diabolico.
479) L’innumerevole varietà delle forme nell’universo è l’unica verità che contiene se stessa. Il tuo cammino è nella mente della libertà dalle infinite sfumature di pensiero. Ama ed ammira le meraviglie delle forme, le fantastiche illusioni. Giungi al Nulla che tutto è, che tutto contiene ed
amalo egualmente.