Versetti



32 – La Prima Luce

3 Il Ricercatore (Coscienza Dell’Eterno)
2 Provenienza Dell’Essere (La Dualità)

Capitoli
                 

320) Mentre puoi voltare le spalle a tutta l’umanità non puoi voltarle a te stesso. Supera la tua testa, illusa delle due direzioni, vai nell’unico verso del superamento e danza alla Luce dell’Amore.
321) Chi copre se stesso di «io» rende buio dentro. Chi nudo si espone ha luce e caldo dentro.
Dissolti i muri di ghiaccio della solitudine atavica si è donato a sé per esser dono a tutti.
322) Se colui che cerca non ha maestro il Creatore interferisce per dono, per crescita. Tolto il destino i suoi passi lo elevano, la sua mente è nel cuore.
323) Riceve, apre le mani, le rivolta, mantenendole dritte al sole.
324) Non conosce tutti i versetti ma intuisce i principi generali.
325) Le due mani in una sola, i due passi insieme, la retta via inizia. Fluente vita percorre la sua strada divenuta Via.
326) Amando, ogni parte è la stessa parte.
327) Ogni io è separato, ma illusione da vivere ed ignorare. Inizia a godere della creazione.
328) La prima luce è nelle forme, poi nell’eternità, poi nella consapevolezza. L’Ultima Luce è solo in Dio.
329) Giungi finalmente a comprendere e vivere ciò che hai sempre ignorato e mai vissuto. Ci sei e puoi ignorare, comprendere, vivere e non vivere. Sei chi sceglie, chi rifiuta, che raccoglie comunque.