150) |
La trasmutazione ad infinitesima energia… e tutto avviene, l’Assoluto crea dal Nulla. |
151) |
Dal Nulla il Punto, primo.
Dal Punto la linea, secondo.
Dalla linea la sfera, le sfere, terzo.
Dalle sfere i canali, quarto.
Dai canali le forme, quinto. |
152) |
Non è forse ciò trasmutazione? È la tua pentaessenza, vissuta sempre in una direzione.
Cambia direzione, una è illusione, non te ne rimane che un’altra per giungere alla Verità dell’Uno.
Ciò che il Creatore compie per te, tu compi per Lui. |
153) |
Se ami non cambi direzione, non ti volti per vedere te stesso, è ciò che hai già vissuto. |
154) |
Se ti spingi nel mondo delle forme allunghi la pentamente ed i tuoi io. Se cambi direzione li assottigli, li riporti nel Punto e trasmuti nella non ostruzione senza ritorno, che solo l’Altissimo decide e da cui permette il ritorno. |
155) |
Le frontiere che separano la pentamente poggiano in se stesse la propria esistenza. La loro qualità è oro, la loro vibrazione è potere, ma sono nulla nel Centro che unifica e porta alla Mente Unica. |
156) |
Percorri la creazione ed arrivi al Non-Creato, percorri la pentamente ed arrivi alla «Luce-Buio» del Creatore. Ma ciò non basta, l’Assoluto è oltre. |
157) |
Finalmente inizi nell’illusione, inconsapevole. La tua libertà sarà la consapevolezza, la tua prigione l’ignoranza, la tua meta il procedere. |
158) |
Tutte le forme servono per giungere alla non-forma, ma lo saprai solo dopo l’identità con il Punto. |
159) |
Ecco il cammino: sei immerso nella Via e La cerchi tra le stelle, sei la Via e La cerchi dentro. Ma… perché cercarLa? |